Il contributo è stato funzionale a fornire all’AC e agli uffici strumenti di gestione degli aspetti di valutazione ambientale delle proposte di trasformazione territoriale in variante allo strumento urbanistico vigente e attuabili tramite pianificazione attuativa e programmazione negoziata.
Il lavoro muove all’interno di un più articolato percorso che intende rispondere all’esigenza di definire strumenti gestionali adeguati per assumere le considerazioni ambientali all’interno del governo delle trasformazioni urbane e territoriali, in una fase di transizione tra PRG vigente, Documento di Inquadramento dei PII e PGT in corso di formulazione, e in riferimento ad un assetto normativo che attribuisce, in un quadro di coerenze complessive, significativi margini di discrezionalità alle valutazioni tecnico-scientifiche da esprimere nelle diverse fasi decisionali a scala locale.
Propedeutico ad ogni percorso di deliberazione circa le proposte di pianificazione attuativa e negoziale è la definizione del percorso di VAS da intraprendere. Stante il quadro definito a livello regionale, agli strumenti urbanistici comunali e alle connotazioni del quadro di riferimento ambientale, è stato necessario definire, per ogni strumento attuativo o negoziale che si intende avviare, quale debba essere il percorso di valutazione ambientale da effettuare, dovendo quindi stabilire, rispetto a quanto definito a livello normativo, se:
- procedere a VAS,
- procedere a verifica di esclusione da VAS,
- effettuare una verifica di esclusione semplificata.
Uno degli esiti del lavoro è stata la definizione di una matrice di valutazione strutturata su una lista di criteri e fattori di valutazione funzionali alla definizione del percorso da intraprendere in autonomia da parte degli uffici; tale matrice permette agli Uffici comunali di argomentare e motivare le scelte tecnico-amministrative adottate.
Questo meccanismo di valutazione preliminare sulla potenziale significatività degli impatti ambientali delle proposte di intervento è utile anche per argomentare, già dall’avvio del procedimento di VAS (che sia di verifica di esclusione piuttosto che di VAS), quali siano i fattori di riferimento sui quali sarà maggiormente focalizzata l’attenzione, in modo da anticipare al proponente su quali temi progettuali è opportuno migliorare l’integrazione ambientale dell’intervento.
Gli esiti del lavoro svolto sono stati deliberati dalla Giunta Comunale e costituiscono strumento di lavoro degli Uffici Comunali.